Il popolo e la signoria di Firenze: il quartiere di San Lorenzo

San Lorenzo è il quartiere dove la cultura popolare si mescola alla storia secolare dei Medici.

Passeggiare per le vie del quartiere di San Lorenzo è come camminare in equilibrio su un filo sospeso tra la maestosità dei monumenti voluti e costruiti dai Medici e la semplicità delle bancarelle e dei locali storici, senza il rischio di cadere.

A due passi dal centro (da piazza del Duomo ti basteranno meno di cento passi per raggiungerlo), incastonato tra la frequentata zona della stazione di Santa Maria Novella, le eleganti via Cavour e via de’ Cerretani e la trafficata via Nazionale, il quartiere di San Lorenzo è uno di quei posti dove puoi passare un’intera giornata, passeggiando nei suoi vicoli, facendo la spesa al mercato, gustando qualche prodotto tipico e ammirando le meraviglie artistiche.


Il lato popolare del quartiere

Il quartiere di San Lorenzo trabocca umanità e per gran parte del giorno il mercato di bancarelle che si dispiegano attorno all’imponente edificio del Mercato Centrale è un vero e proprio brulicare di gente, che passeggia, scruta, contratta, acquista, dalla mattina alla sera senza soluzione di continuità. Per non parlare poi del Mercato Centrale stesso, dove potrai sbizzarrire le tue voglie e soprattutto… la tua gola, con prodotti tipici fiorentini e non solo. Da lì le vie del quartiere si snodano in ogni direzione, come una fitta ragnatela, offrendo ristoranti, panifici, pasticcerie e negozietti di ogni genere, in un mix di genuina fiorentinità ed eccentrica esoticità.   


L’impronta dei signori 

L’altro volto del quartiere è quello della famiglia MediciIn pochi metri quadrati potrai infatti trovare alcune delle più maestose opere del lascito mediceo. Palazzo Medici Riccardi, per decenni sede della famiglia, dove oggi puoi ammirare le splendide sale oltre alla stupefacente Cappella dei Magi (ingresso da Via Cavour). La Basilica di San Lorenzo, per tre secoli la cattedrale della città, l’unica con la facciata rimasta incompiuta, che ormai è ciò che la rende per certi versi più affascinante delle altre. La Biblioteca Medicea Laurenziana, edificio progettato da Michelangelo Buonarroti che custodisce una delle raccolte di manoscritti più importanti del mondo. Le Cappelle Medicee, straordinario mausoleo con le tombe monumentali della famiglia (Lorenzo il Magnifico giace lì). 


Quando visitarlo

Gli edifici e i monumenti, ovviamente, vanno visitati durante gli orari di apertura, ma per goderti il quartiere ti consigliamo di andarci la mattina presto, quando il caos ancora non ha preso il sopravvento o sul far della sera, magari intorno all’ora di cena, quando la calma si impossessa di nuovo delle sue vie e Giovanni dalle Bande Nere, serafico e marmoreo custode di Piazza San Lorenzo (unico vero condottiero militare dei Medici), riprende il controllo di quello che per secoli è stato il quartier generale della sua famiglia.