Mercati storici di Firenze

Se vuoi vivere l’atmosfera fiorentina, quella autentica, visita i suoi mercati storici.

L’esperienza di un luogo passa anche e soprattutto attraverso l’esperienza del cibo.

A Firenze ci sono infinite possibilità di gustare piatti tipici della tradizione, ristoranti e trattorie che portano avanti la vera cucina fiorentina, fatta di sapori antichi e ingredienti di eccellenza, così come ristoranti gourmet e contemporanei dove la tradizione incontra la modernità. 

Ma l’esperienza del cibo non è legata solo al mangiare e vivere il cibo significa anche visitare quei luoghi dove il cibo è il contesto stesso, dove ci si immerge in un mondo fatto di banchi, profumi, voci, colori… ovvero il mercato cittadino.

A Firenze, in centro storico, ce ne sono due, ed è qui che devi andare.


Il Mercato Centrale (San Lorenzo)

A due passi dal Duomo, nel cuore del quartiere di San Lorenzo, troverai il Mercato Centrale.

Eretto nel 1843, quando Piazza della Repubblica venne trasformata nella elegante piazza ottocentesca che oggi tutti conosciamo e fu privata dell'antico mercato storico, il Mercato Centrale è un’affascinante e imponente struttura in ferro e vetro (tipica della fine dell’Ottocento).

Sembra quasi un’enorme serra ed in effetti per la sua inaugurazione fu allestito come un giardino d’inverno, in occasione dell’Esposizione internazionale di orticoltura.

Al piano terreno troverai bancarelle di ogni tipo, dalla macelleria all’ortofrutta, in un labirinto di carne, formaggi, frutta, verdura e potrai anche saziarti con un piatto tipico della cucina povera, come una trippa o un panino con il lampredotto.

Un quadrilatero di botteghe da cui scaturisce la vita vera, fatta di incontri tra chi il cibo lo offre e chi lo compra per portarselo a casa, di gente del posto che da decenni preserva questo patrimonio popolare.

Il primo piano, invece, è stato recentemente ristrutturato per diventare un complesso di botteghe moderno e funzionale, dove è possibile mangiare prodotti di eccellenza della tradizione culinaria italiana di tutte le regioni, sedersi ad uno dei tavoli a disposizione nel grande spazio condiviso e godersi un pranzo o una cena in compagnia in un ambente suggestivo e conviviale.

Un’esperienza gastronomica da non perdere assolutamente.

Il Mercato di Sant’Ambrogio


L’altro mercato cittadino è quello di Sant’Ambrogio e prende il nome dal quartiere omonimo.

La struttura è simile a quella del Mercato Centrale (furono costruiti in contemporanea e con gli stessi canoni, tant’è che nel progetto iniziale ce ne doveva essere un terzo da realizzare a San Frediano, che poi non è mai stato costruito), ma un po’ più piccola: l’aspetto è bene o male lo stesso, ma lo spazio è ridotto, più intimo e anche meno trafficato. 

Anche qui troverai un’offerta enogastronomica fatta di prodotti e sapori tipici e un’atmosfera più “di quartiere”, per niente turistica, dove le signore fiorentine ancora si recano quotidianamente a fare la spesa, a comprare la “ciccia”, il pesce, un po’ di frutta e verdura.

Gira tra i suoi banchi con calma, fai qualche foto da portare a casa, intrattieniti con qualche bottegaio e ovviamente non farti mancare di assaggiare qualcosa.
 
Un consiglio?

Vacci magari all’ora di pranzo, così ne approfitti per farti uno spuntino, e poi esci e fatti un giro nel quartiere di Sant’Ambrogio, che ne vale veramente la pena.

Orari


Mercato Centrale al piano terreno

Aperto dal lunedì al venerdì dalle 7:00 alle 14:00.
Il sabato dalle 7:00 alle 17:00 (escluso da metà giugno a settembre).


Mercato Centrale al primo piano

Dal lunedì alla domenica dalle 10:00 a mezzanotte.


Mercato di Sant’Ambrogio

Aperto dal lunedì al sabato dalle 7:00 alle 14:00.