Firenze e la moda: la storia di Pitti Uomo

La celebre kermesse di moda attira ogni anno migliaia di persone e ha una lunga storia da raccontare.

Oltre ad essere culla del Rinascimento, Firenze è anche città della moda e Pitti Uomo è l’evento legato al fashion che più di tutti rappresenta questa vocazione della città. Da oltre 60 anni Pitti Uomo costituisce una tra le fiere di punta dedicate alla moda maschile, più precisamente al “pronto moda”, che hanno luogo in Italia. 
Ogni anno, per quattro giorni di gennaio e quattro giorni di giugno, Firenze diventa la capitale della moda maschile, attirando operatori del settore da ogni parte del mondo e organizzando eventi collaterali in locali e palazzi storici. 


La storia dell’evento

L’evento nasce il 12 febbraio 1952 grazie a Giovanni Battista Giorgini, discendente di una famiglia di nobili lucchesi, che allestì l’evento nella sua abitazione di Firenze: Villa Torrigiani. L’evento prese il nome di First Italian High Fashion Show e per la prima volta furono invitati giornalisti e compratori da tutto il mondo, per assistere alle sfilate di alcune tra le più importanti case di moda italiane.
Ottenuto grande successo, l’evento fu replicato l’anno successivo, ma in un’altra location: il Grand Hotel di Firenze ed è solo in un secondo momento che incontrò la sua sede storica: la Sala Bianca di Palazzo Pitti, dalla quale prese poi il nome.
La nascita “ufficiale” di Pitti Uomo, così come lo conosciamo oggi, risale al 1972, anno in cui l‘evento fu interamente riservata alla moda maschile.  


Pitti Uomo oggi

La sede attuale di Pitti Uomo è la Fortezza da Basso, dove venne spostato nel 1982 e oggi è una vera e propria fiera, con singoli stand in cui gli espositori presentano i propri prodotti. Nei giorni di evento, nella zona di Santa Maria Novella (in particolare tra la stazione centrale e la Fortezza) ma anche in giro per le vie del centro, si respira un’atmosfera particolare a capita spesso di imbattersi in uomini vestiti in abiti creativi e, ovviamente… all’ultima moda.

A fianco di Pitti Uomo, inoltre, sono nati negli anni diversi eventi dedicati ad altri settori specifici, come Pitti Bimbo, per la moda bambino e Pitti Filati, per i tessuti e anche settori collaterali, come i profumi in Pitti Fragranze.


Firenze città della moda

Firenze può essere considerata città della moda perché, oltre ad essere sede di grandi griffe e ospitare atelier sparsi in varie zone, conta anche molti musei dedicati alla moda e al costume, legati alla storia dell’abbigliamento, più o meno recente: la Galleria del Costume a Palazzo Pitti, il Museo della Fondazione Roberto Capucci a Villa Bardini, il Museo Ferragamo e il Museo Gucci in pieno centro storico.
Inoltre, per chi volesse approfondire tematiche legate alla storia e alla tecnica della realizzazione dei tessuti, c’è il Museo del Tessuto di Prato

Prossima edizione Pitti Uomo: 
Dal 9 gennaio 2024