La Festa di San Giovanni a Firenze: i Ceri, il Calcio Storico e i “Fochi”

Gli appuntamenti che segnano la festa del Santo Patrono della città.

Il 24 giugno, a Firenze, si festeggia San Giovanni, il Santo Patrono della città. Come ogni rievocazione religiosa di origini antiche, le celebrazioni mescolano sacro e profano e la giornata è diventata nel tempo un’occasione di festa collettiva, che porta avanti tradizioni storiche e ludiche che coinvolgono cittadini e turisti. Ogni momento, dalla mattina al pomeriggio, è caratterizzato da un evento particolare.

 

La mattina: la Cerimonia dei Ceri

La mattina puoi assistere alla Cerimonia dei Ceri. Il centro di tutto è Piazza Duomo, dove potrai vedere l’arrivo del Corteo della Repubblica Fiorentina, con le autorità cittadine, che dopo aver attraversato il centro storico raggiunge il Battistero per offrire un dono simbolico al Santo Patrono: dei ceri che vengono ricevuti dall’Arcivescovo di Firenze che successivamente celebra la messa nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore.


Il pomeriggio: il Calcio Storico

Al pomeriggio l’appuntamento che non puoi perdere è la finale del Calcio Storico Fiorentino, un evento davvero caratteristico della città in cui si sfidano le quattro squadre dei quartieri storici: i Bianchi di Santo Spirito, i Rossi di Santa Maria Novella, i Verdi di San Giovanni e gli Azzurri di Santa Croce. Ogni anno vengono giocate in totale tre partite, due semifinali e la finale, precedute dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina, con gli sbandieratori e i musicanti.

Il torneo viene giocato in ricordo dell’episodio accaduto durante l’assedio di Carlo V alla città, per sottomettere la Repubblica Fiorentina e favorire il ritorno dei Medici, nel 1530. Nel febbraio di quell’anno, in occasione del Carnevale e per dimostrare il proprio orgoglio, i Fiorentini organizzarono una partita in Piazza Santa Croce, anche come gesto di scherno all’esercito oppressore. Da allora, a fasi alterne e con una lunga interruzione tra ii diciottesimo e il diciannovesimo secolo, la tradizione è arrivata fino ai giorni nostri.

Il gioco prevede che ci sia molto contatto fisico tra i giocatori (pare che sia nato come metodo di allenamento dei legionari romani in tempi di pace), la cornice è spettacolare e l’atmosfera, soprattutto prima dell’inizio, è solenne e carica di adrenalina.

Se vuoi vivere un’esperienza al cardiopalma, gli spalti di Santa Croce durante la finale del Calcio Storico sono il luogo per te.


La sera: i “Fochi”

La sera puoi goderti il consueto spettacolo pirotecnico, i cosiddetti “Fochi di San Giovanni”, dalle ore 22:00 alle 23:00 circa. I fuochi d’artificio vengono fatti esplodere da Piazzale Michelangelo e questo li rende visibili da molti punti della città e per l’occasione potresti unirti ai moltissimi fiorentini e turisti che trascorrono la serata fuori, proprio per ammirarli.

Puoi scegliere di vederli direttamente dal Piazzale Michelangelo, dai lungarni e da molte altre zone strategiche, ovviamente tenendo conto delle restrizioni: a partire dal tardo pomeriggio, infatti, nelle aree intorno al piazzale e in alcune del centro sono possibili variazioni alla circolazione e chiusura di alcune strade. Ti consigliamo pertanto di muoverti a piedi e se sei in macchina, di parcheggiare lontano da queste aree.