La dolce vita fiorentina: i caffè letterari che hanno fatto la storia di Firenze

Bar e pasticcerie che raccontano la Firenze storica tra futurismo e sapori.

Luoghi di ritrovo, di scambio culturale, di dolci incontri e caffè all’italiana. A Firenze ci sono bar e pasticcerie riconosciute come attività storiche, per la loro longevità, per il loro ruolo nella storia del ‘900. Partendo dai tre storici di Piazza della Repubblica.

Caffè Gilli
Primo in assoluto, inizia la sua attività nel 1773 quando la famiglia svizzera Gilli apre a Firenze “La Bottega dei Pani Dolci”. Presto diventa famosa tra i nobili fiorentini che la frequentano quotidianamente apprezzandone la produzione dolciaria. È a fine Ottocento che la bottega trova la sua definitiva forma e ubicazione diventando l’austero ma liberty Caffè Gilli di Piazza della Repubblica. Il locale, così come gli altri storici caffè affacciati sulla piazza, visse un periodo di intenso fervore letterario ed intellettuale, dovuto alla frequentazione assidua degli irrequieti futuristi. I Gilli rimangono nell’immaginario internazionale grazie all’iconica foto di Ruth Orkin intitolata American girl in Italy 1951.


Paszkowski
Caffè concerto e birrificio dal 1903, questa l’anima del Caffè Paszkowski che prende il nome dalla famiglia polacca che approdò nel mercato fiorentino nel 1846 con una fabbrica di birra. Famoso per la sua eleganza e raffinatezza, divenne presto un vero e proprio fulcro artistico per gli esponenti letterari dello scorso secolo. Ottenne il titolo di “Caffè letterario” ospitando ai suoi celebri tavolini intellettuali del calibro di Gabriele d’Annunzio, Eugenio Montale, Vasco Pratolini, Dino Campana. Paszkowski rimane tutt’oggi un simbolo di uno chic caffè in centro accompagnato da vere delizie.  

Le Giubbe Rosse
“Quelli delle giubbe rosse!”. I fiorentini di fine ‘800 chiamavano così i baristi del nuovo locale di moda aperto dai fratelli tedeschi Reininghaus. Troppo difficile da pronunciare, il loro cognome che appariva sull’insegna venne sostituito con il nome in cui tutti riconoscono uno dei caffè storico letterari più cult del Novecento: il Caffè delle Giubbe Rosse. Al suo interno sono nate vere e proprie riviste di avanguardia come “Solaria” (1926), la rivista aperta alla cultura europea, “Letteratura” (1937) aperta ai dibattiti della nuova generazione di letterati e “Campo di Marte” (1938), creata da Gatto e Pratolini. 

Caffè Giacosa

Ha riaperto anche lo storico Caffè Giacosa 1815! Famoso per essere stato un verso cult e luogo di incontro dei dandy dell’epoca, e soprattutto per essere il bar in cui è nato il cocktail Negroni, ormai famoso in tutto il mondo, a luglio 2023 il bar ha riaperto nella sua sede oroginale di Via della Spada. 

Rivoire
Il caffè leggendario di Piazza della Signoria, Rivoire, simbolo di raffinatezza e sublime cioccolateria artigianale, inizia la sua attività nel 1872. Affacciato su Palazzo Vecchio, è un gioiello per tutti i fiorentini e rappresenta l’eleganza intrinseca di questa città, oltre che un bar pasticceria che offre un vero e proprio viaggio nell’artigianato del sapore di lusso.

Robiglio e Vivoli 
Nel 1928 aprì a Firenze la sua prima bottega, Robiglio, creandosi in poco tempo una raffinata e affezionata clientela avendo portato a Firenze qualcosa di nuovo, ovvero le tecniche e l’esperienza piemontese nella confetteria, nelle decorazioni e nella lavorazione del cioccolato. Oggi è una moderna pasticceria dove, tuttavia, si possono apprezzare specialità di una volta come la “Torta Campagnola”, nata per caso da un impasto sbagliato, il “Fruttodoro”, e i famosi biscotti “Gallette al latte”. 

Nel 1929 invece, Serafino Vivoli fondò una Latteria che ben presto divenne un gradevole punto di ritrovo dove prendere il caffè e comprare la panna montata la domenica: Vivoli. Nel 1932 i fratelli Vivoli decisero di cimentarsi nella produzione del gelato e, grazie a impegno e dedizione, a partire dagli anni ‘60 ed in particolare negli anni ’70, la gelateria diventò un punto di riferimento per fiorentini e stranieri, apparendo anche nelle guide turistiche.