Marzo a Firenze
Il mese della rinascita.
Complice l’arrivo della Primavera, marzo è considerato il mese della rinascita per eccellenza. In questo periodo la natura si risveglia dal letargo invernale e l’aria si riempie di profumi grazie all’esplosione di fiori colorati e piante. Un lieve tepore riscalda le giornate, che cominciano a diventare sempre più lunghe: ci preannunciano l’arrivo della bella stagione. Così come il mondo naturale, anche le città e i paesi della Toscana sembrano svegliarsi da uno stato di torpore e si ripopolano di turisti ed eventi folkloristici e culinari. I musei si adeguano alla rinascita primaverile, presentando una nuova e interessante selezione di mostre d'arte.
Un marzo a Firenze ricco di iniziative
Se hai in programma un viaggio e non sai cosa fare in città, noi di Destination Florence ti proponiamo tantissimi appuntamenti, eventi, mostre, fiere, concerti e spettacoli teatrali aspettando la primavera. Ce n’è davvero per tutti i gusti: ecco cosa puoi fare a marzo in città!
Musei gratis
Si parte con la Festa della donna, e le iniziative in città sono le più svariate. Al Museo Novecento: ingresso gratuito per tutte le signore! Non solo, il Decreto Ministeriale 94/2014 il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) ha introdotto la “domenica al museo”, iniziativa che prevede l’entrata gratuita in tutti i musei e le aree archeologiche statali del nostro paese le prime domeniche del mese che vanno da ottobre a marzo. Alcuni tra i musei di Firenze che aderiscono a questa iniziativa sono:
- La Galleria degli Uffizi
- Galleria dell’Accademia
- Museo delle Cappelle Medicee
- Musei di Palazzo Pitti
- Museo di Orsanmichele
In calendario sono previste, inoltre, le giornate del FAI di primavera. Anche queste giornate garantiscono ingressi gratuiti: dai monumenti antichi fino alle costruzioni moderne, con visite guidate.
24 marzo: fuochi d’artificio a Villa Bardini
Il 24 giugno Firenze celebra il proprio Santo Patrono: San Giovanni, con un impressionante spettacolo di fuochi d'artificio che illumina a giorno il cielo della città. Ma il 24 di ogni mese, Villa Bardini regala un'anteprima di un minuto dei tanto attesi festeggiamenti estivi. Questa iniziativa prevede anche una visita del museo ed un ciclo di conferenze - una al mese - come forma di preparazione all'evento conclusivo del mese di giugno.
Capodanno fiorentino
Altro momento spettacolare e tanto atteso in quel di Firenze è il capodanno che “cade” due volte. Non solo il primo gennaio, ma anche il 25 marzo data che ci riporta indietro di secoli. Ai giorni nostri del “vecchio” capodanno rimane la tradizione più antica, rispolverata ufficialmente dal Comune di Firenze a partire dal 2000. In quel giorno, il corteo storico della Repubblica fiorentina attraversa il cuore del centro storico: via Pellicceria, via Porta Rossa, via Calimala, piazza della Repubblica, via degli Speziali, via Calzaiuoli, piazza del Duomo e via dei Servi.
Arriva alla Santissima Annunziata, principale santuario mariano della città. Il simbolo della festa è l’affresco che raffigura l’Annunciazione, custodito all’interno della basilica, dove un tempo si recavano in pellegrinaggio i contadini per rendere omaggio all’effige dell’Annunziata. C’è una leggenda: l’opera sarebbe miracolosa. Si racconta che il pittore, frate Bartolomeo, non riuscì a completare la scena perché non era in grado di ritrarre il volto della Madonna. A terminare il capolavoro – sempre secondo il mito – sarebbe stata una mano prodigiosa, quella degli angeli.
Arriva alla Santissima Annunziata, principale santuario mariano della città. Il simbolo della festa è l’affresco che raffigura l’Annunciazione, custodito all’interno della basilica, dove un tempo si recavano in pellegrinaggio i contadini per rendere omaggio all’effige dell’Annunziata. C’è una leggenda: l’opera sarebbe miracolosa. Si racconta che il pittore, frate Bartolomeo, non riuscì a completare la scena perché non era in grado di ritrarre il volto della Madonna. A terminare il capolavoro – sempre secondo il mito – sarebbe stata una mano prodigiosa, quella degli angeli.
Visita la Toscana
Marzo, ed in generale il periodo primaverile, rappresenta il momento migliore per visitare la Toscana ed i suoi pittoreschi borghi. Le giornate più lunghe e tiepide ti consentiranno di godere al meglio la vacanza e apprezzare paesaggi e città meravigliosi.
Stai pianificando il tuo viaggio ma non sai da dove iniziare? Trova tutte le informazioni di cui hai bisogno sul sito di destinationflorence.com!