Firenze e il vino: tra “buchette” ed enoteche

Scopri le testimonianze del rapporto secolare tra la città e il vino.

Il vino, in Toscana, è molto più di un prodotto: è un elemento fondamentale della storia e dell’anima stessa della regione. E tra le zone più famose al mondo per la produzione di vino, dove il Sangiovese regna sovrano, c’è il Chianti.

Il Chianti vanta una tradizione millenaria, il vino qui è presente sin dai tempi degli Etruschi e attraverso i secoli ha confermato e rafforzato il proprio valore culturale ed economico, anche a Firenze. Pensa che nel corso del 1200, periodo di nascita delle corporazioni delle arti e dei mestieri, una delle nove corporazioni cosiddette “minori”, era costituita dai vinattieri: vinai che supervisionavano il consumo di vino. 

Le testimonianze del rapporto tra vino e città sono ovunque e talvolta si manifestano in forme che non ti aspetteresti, come le buchette del vino: piccoli sportelli di legno che puoi scorgere sulle pareti di alcuni palazzi nobiliari, dalla forma di una porticina arcata, spesso incastonati in cornici di pietra e che talvolta riportano curiose iscrizioni. 


Nel corso del XVII secolo molte famiglie nobiliari proprietarie terriere convertirono le proprie attività economiche in attività agricole e di produzione di vino e le autorità garantirono loro il diritto alla vendita al dettaglio. Le buchette venivano usate per la vendita diretta dei fiaschi (non a caso noterai che la loro dimensione è per l’appunto quella di un fiasco.). Da queste fessure, infatti, si facevano passare i recipienti vuoti, dall’esterno all’interno del palazzo, e una volta riempiti, questi venivano restituiti su compenso al compratore. 

Ma oltre alle testimonianze storiche della ricca cultura vitivinicola, la città offre anche alcuni eccellenti wine bar.

Nel quartiere Oltrarno troverai Il Santino, un ambiente caldo e accogliente dove godersi l’ora dell’aperitivo all’interno di un ex cantina; conosciuto come uno dei primi locali ad offrire vino e tapas, con prodotti di alta qualità presi da piccoli fornitori locali.

Altro locale dell’Oltrarno dove soddisfare le tue papille gustative è l’Enoteca Pitti Gola e Cantina, una combinazione perfetta per i veri amanti del vino: un piccolo locale che ti accoglie con i suoi scaffali ricolmi di vini italiani e con eleganti tavoli di marmo e dove potrai farti consigliare nella scelta dai suoi esperti sommelier.

Attraversando il fiume, troverai Le Volpi e L’Uva, uno dei posti maggiormente apprezzati dai fiorentini, un tesoro in miniatura vicino a Ponte VecchioCaratterizzata da un’atmosfera solitamente movimentata, questa enoteca offre una vasta gamma di vini di alta qualità, nonché interessanti sessioni di degustazione.

Muovendoti verso il centro, troverai poi la Casa Del Vino, enoteca situata all’interno del quartiere di San Lorenzo, aperta dalla mattina alla sera, che offre cibo e vino curando ogni particolare: un luogo speciale, dove troverai anche pregiati vini d’annata.

Nelle vicinanze, al primo piano del Mercato Centrale, sempre in San Lorenzo, c’è poi l’Enoteca di Sandro Soltani, un wine bar che offre etichette italiane e internazionali accompagnate da gustose tapas e snack. 

Uscendo dal centro, nel tranquillo quartiere di Campo di Marte, puoi visitare Il Grappolo: una sicurezza in fatto di etichette rare e vini d’annata. In questa enoteca-osteria, dall’equilibrato rapporto qualità-prezzo, potrai entrare in contatto con la tradizione toscana più genuina sia per la sua location che per il suo menu. 

Se sei un amante del vino in visita a Firenze, Destination Florence ha per te molte esperienze che ti porteranno alla scoperta di posti meravigliosi degustando vino e altri prodotti tipici: una vera cartolina toscana.


Soggiornare a Firenze non è mai stato così vantaggioso: hotel, tour ed esperienze a prezzi irripetibili fino al 31/12/2021. Che aspetti? Approfitta della nostra campagna promozionale e regalati Firenze come non l’hai mai vista.


Credits Foto header: Alberto Sarrantonio